“Dov’è il miracolo? E’ nel gesto di una ‘mamma ospitale’ che arriva, mano nella mano, con la ‘figlioletta di sangue’ (desiderosa a sua volta di donare un cagnolino di peluche alla ‘sorellina’ attesa) e rientra a casa con l’altra ‘figlia in umanità’: così, in cordata, tutte e tre insieme, senza distinzione, con il sorriso sulle labbra”.